Michela Vittoria Brambilla: «Spazio all’attualità. Parleremo dell’orsa Amarena»

«Tutti gli animali saranno sempre più protagonisti, finalmente gli uomini cominciano a capirlo». Con questa certezza l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, animalista convinta in tempi non sospetti, domani torna in onda con «Dalla parte degli animali», su Retequattro, alle 10.25. Un programma molto seguito cominciato nel 2017. «Rispetto a quel tempo, oggi ci muoviamo in un perimetro diverso: è aumentata la consapevolezza degli italiani riguardo la difesa di tutte le specie degli animali. E non solo, ora c’è attenzione anche all’ambiente, inquinamento, ai disastri dell’uomo».

La trasmissione di Michela Brambilla — che ha fondato ed è presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente — va in onda da una bellissima cascina in Brianza e anche all’interno del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) «Stella del Nord». E Stella non è casuale: è il nome di sua figlia, 9 anni, che all’inizio aveva solo una rubrica, ora co-conduce con la mamma la trasmissione. Ma questo non certo per dare leggerezza o per entrare nel mondo dell’intrattenimento. «Noi siamo un programma sotto testata giornalistica — considera Brambilla — e dunque vogliamo fare informazione. E poi grazie alla forza delle immagini televisive riusciamo a mandare i messaggi ambientalisti e animalisti. E quest’anno saremo molto di più sulla cronaca con notizie e servizi di attualità. Domani per esempio parleremo dell’orsa Amarena uccisa da quell’uomo e apriremo una discussione su questo tema».

E se prima il programma — premiato lo scorso luglio come il miglior «family show» ai Tv Awards — era dedicato solo a cani e gatti oggi ci sono anche uccelli di tutti i tipi, maialini, conigli, asini, cavalli, abitanti di boschi, campagne, montagne e perfino del mare, proprio per sottolineare come sia importante convivere con tutte le specie. E tra le varie novità di questa edizione c’è la nuova mascotte: Speedy, un randagino adottato dalla famiglia dell’onorevole, che sostituisce il piccolo Lucky scomparso prematuramente. Confermata invece la vocazione del programma a cercare casa per cuccioli e non solo cuccioli, finiti nel canile «una vera piaga sociale che stiamo combattendo da anni. C’è ancora tanto da fare al sud». Tra le rubriche quella «con i veterinari comportamentisti; poi gli appelli delle famiglie che hanno perduto l’amico animale. E c’è anche l’educatrice Susanna che con i suoi “tutorial”, spiega come insegnare le “buone maniere” anche ai quattrozampe più indisciplinati».

Un programma che si è «aperto molto ai social. La piazza virtuale è sempre più ricca grazie soprattutto a mia figlia Stella». Riflette poi Brambilla: «Siamo in onda dal 2017, dunque vuol dire che siamo un punto di riferimento importante». Certamente lei è stata lungimirante e si è dedicata allo sviluppo di tematiche che ora stanno diventando di grande attualità: «Sì io sono stata lungimirante, ma devo anche ringraziare tantissimo Pier Silvio, il nostro editore. Certo è stato Silvio a crederci all’inizio, ma il figlio mi ha sempre riconfermato dandomi anche una posizione importante nel palinsesto: la domenica mattina con replica il martedì sera dopo Bianca Berlinguer. Una grande opportunità».