Visita al Museo Storico della Grande Guerra (Passo Valparola- San Cassiano)

Visita al Museo Storico della Grande Guerra (Passo Valparola- San Cassiano)
Cultura

Il Museo Storico della Grande guerra può essere definito un “piccolo grande museo”.

Cosa vedere: Ricco di ricordi, oggetti, letture e attrezzato anche con attori in abiti d’epoca, il museo fa sentire il visitatore all’interno di quell’ambiente, facendo un salto indietro nel tempo e rendendo tutto molto realistico.

Adatto a chi: Adatto a persone di tutte le età soprattutto per chi ha bambini e/o adolescenti che desiderano conoscere la storia dell’Italia e ricordare chi ha dato l’opportunità di esserci.

Cenni storici: Il museo è allestito in modo caratteristico in un forte austriaco a Tre Sassi nel Passo Valparola, utilizzato per contrastare le forze italiane della zona del Passo Falzarego. Venne poi bombardato dagli italiani all’inizio della guerra e i segni si vedono ancora oggi. La famiglia Lancedelli è riuscita a creare un museo che, anche se abbastanza piccolo, contiene tanti reperti e documenti storici, molti dei quali raccolti dai componenti della famiglia nelle trincee della zona difficilmente ritrovabili nei libri di storia.

Cosa vedere nei dintorni: Nella zona è consigliato visitare oltre al Museo: l’area museale attorno alle Cinque Torri (ricostruzione di postazioni di artiglieria italiane), fare un’ascensione al Sass Di Stria (non è difficile nemmeno per le famglie, basta controllare bene i bambini), percorrere il Sentiero dei KaiserJäger che, partendo dal Forte Tre Sassi sale in cima al Lagazuoi (collegava le postazioni austriache che difendevano l’imbocco della Valparola, è conveniente avere cordino, moschettone ed un caschetto, soprattutto per i bambini), discendere lungo la galleria di Guerra scavata dagli Italiani, visitare la Cengia Martini.