Nuraghe

Pubblicato il: 21-08-2017

Il Nuraghe è un tipo di costruzione in pietra di forma conica, presente su tutto il territorio della Sardegna.

Il nuraghe non è una singola opera. Si stima anzi la presenza di quasi 7000/8000 nuraghi ancora presenti su tutta l’isola, con una media di uno ogni 3Km2. La maggior parte di essi è presente nella parte Nord/Centro Est della Sardegna.

Nuraghe La Prisciona | ArTravel

I primissimi nuraghi e la maggior parte di essere vennero costruiti tra il 1800 a.C. e il 1100 a.C. per opera della Civiltà nuragica.

I nuraghi, oggi patrimonio dell’Umanità e bene protetto dall’UNESCO vengono classificati, a seconda delle loro forme in più tipi. Protonuraghi, Nuraghi a Thòlos, Nuraghi Complessi e il seguito di Villaggi nuragici costieri in città.

I Protonuraghi sono tra i più grandi, ma abbastanza bassi e non presentato un “tetto” in cima ad essi. Chiamati anche nuraghi a corridoio, venivano principalmente usati come architettura funeraria, legata alle Tombe dei Giganti (sempre presenti in Sardegna).

Nuraghe | ArTravel

Il periodo successivo è quello dei Nuraghi a Thòlos, più alti dei precedenti, a forma conica. Presentavano una o più camere sovrapposte e dotate di falsa volta.

In seguito, ai singoli nuraghi, si iniziarono a costruire ulteriori strutture, ovvero delle torri difensive, corridoi e altre stanze. Il tutto formava un complesso unico che ricorda la costruzione dei castelli.

Verso il periodo finale, i nuraghi e i complessi si svilupparono, andando a creare dei villaggi nuragici. Piccoli o medi paesi abitati e disposti su vasta densità dell’isola.

I nuraghi di per se sono delle strutture imponenti, la loro media va dai 10 ai 15 metri quadri di diametro, per un’altezza che varia dai 10 ai 22 metri.

Per chi visita la Sardegna non può fare a meno di incrociarne almeno uno nel suo percorso. Vista appunto la loro alta presenza nel territorio. Quindi fate molta attenzione mentre ammirate il paesaggio che vi circonda, siate a piedi che in macchina.