Nella
scelta delle specie, ci muoviamo con i seguenti criteri:
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le
specie devono adattarsi il più possibile ai nostri climi; devono
essere resistenti; devono durare nel tempo, una volta collocate nelle
abitazioni; di gran lunga la resistenza nei nostri climi, è
per noi il carattere più importante;
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devono
richiedere poche cure (poche annaffiature, resistenza al freddo, ecc.),
per questo tralasciamo alcune specie che offrono, purtroppo, solo
un limitato periodo di durata nei nostri climi;
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delle
specie meritevoli di esportazione deve essere presente in Centro America,
zona dove viene prodotta la stragrande maggioranza delle Tillandsie
vendute nel mondo, una continuità di produzione, ossia una
disponibilità continua e sicura, nel corso dell'anno; non è
possibile proporre una pianta di tanto in tanto, vuoi per la mancanza
di disponibilità, vuoi perché la qualità non
raggiunge i requisiti minimi, o perché soggetta a variazioni
amplissime al variare della stagione (secca o umida); la qualità
deve essere buona e continua nel tempo;
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la forma e le dimensioni devono essere costanti.
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Ripetiamo:
la scelta (obbligata) viene fatta sulle specie coltivate in Centro
America, che sono solamente poche decine, non sulle centinaia di specie
attualmente conosciute e presenti in ambiente naturale.
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Quando
si parla di coltivazione centroamericana non si intende a livello
amatoriale, bensì di coltivazioni di decine o centinaia di
migliaia di piante per singola specie.
Perché sono
poche le specie (durature) che possiamo importare?
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perché le Tillandsie vengono coltivate in Centro America da
relativamente pochi anni (qualche decennio);
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perché un parametro importante per la convenienza economica,
è la velocità di crescita;
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perché non sempre è facile ed economicamente conveniente
reperire il materiale di propagazione;
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perché vengono preferite le specie che già si conoscono
(con tecnica colturale collaudata, con un mercato sicuro, piuttosto
che tentare di inserire nuove specie (altrettanto belle, a volte anche
più rustiche, ma che indubbiamente comporterebbero problemi
nuovi di coltura);
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perché la sperimentazione a livello scientifico di nuove specie
(da parte di Istituti, Università, ecc.), praticamente non
esiste;
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perché gli studiosi-ricercatori, non sanno ancora (!) quali
sono le zone dove vengono coltivate "a livello industriale"
le Tillandsie; così che produttori e ricercatori vanno avanti
ognuno per la propria strada senza mai incontrarsi;
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perché tra i coltivatori c'è più emulazione che
spirito di innovazione;
Sorge
spontanea una critica, che vuole essere costruttiva, nei confronti
dei produttori centroamericani di Tillandsia: hanno pensato e continuano
a pensare solo a un profitto immediato e da realizzare velocemente.
Dal momento della consegna delle piante in aeroporto, tendono a
non farsi carico delle problematiche delle piante (e degli importatori)
fuori dalla zona di origine, come Europa, Giappone, America del
Nord, ecc., dove il clima è spesso totalmente differente
da quello in cui le piante sono cresciute.
Tante
sono le specie sulle quali potrebbero contare e sicuramente tra queste
ce ne sarebbero di quelle con maggiore adattabilità, rusticità,
resistenza, delle specie attualmente in produzione.
Diamo di
seguito un breve elenco di alcune delle specie di facile reperimento
sul mercato, suddivise in base alle caratteristiche climatiche di massima,
delle zone (in Centro America) dove vengono coltivate:
1°
Gruppo
altitudine: 0-100 m s.l.m.
T. minima: 20-25°C
T. massima: 35-40°C
T. media giorno: 28-30°C
Umidità relativa: 80%
Ombreggiamento: 60% |
Baileyii
Circinnata
Concolor
Ionantha ionantha
Xerographica |
2° Gruppo
altitudine: 600-1.000 m s.l.m.
T. minima: 15°C
T. massima: 30-35°C
T. media giorno: 25-30°C
Umidità relativa: 50-70%
Ombreggiamento: 50% |
Aeranthos
Anceps
Brachycaulos
Bulbosa
Capitata
Caput medusae
Juncea
Juncifolia
Harrisii
Monadelpha
Streptophylla
Tectorum
Tricolor melanocrater |
3°
Gruppo
altitudine: 1.000-2.000 m s.l.m.
T. min.: 5°C
T. massima.: 20-25 °C
T. media giorno 18-20 °C
Umidità relativa: 40-50%
Ombreggiamento: 0-50% |
Argentea
Butzii
Fasciculata
Flabellata
Ionantha scaposa
Magnusiana
Oaxacana
Seleriana |
Suggerimenti per
una corretta lettura delle foto
Tutte le foto che
seguono sono state effettuate nella nostra azienda, su materiale che
normalmente viene importato, coltivato e venduto. Le foto, tranne che
per lo sfondo, non sono state elaborate o forzate nel colore. Si è
cercato, per quanto possibile, per ogni specie, di riportare la pianta
"tipo" per come è in realtà, soprattutto
nel colore.
É però
necessario precisare, come già detto in altra parte di questo
sito, che le piante sono soggette a una variabilità, secondo
la stagione, il clima della zona di produzione, l'azienda centroamericana
che le ha prodotte. Non solo: la stessa specie nella stessa taglia,
nel corso dell'anno, può assumere conformazione e soprattutto
colore, molto diversi.
É necessario
tenere ben presente questo.
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La
stessa specie può presentarsi con colorazioni molto diverse
fra loro a seconda delle condizioni climatiche in cui si sviluppa. |
Per esperienza
constatiamo che alcuni appassionati, con poca conoscenza delle specie
si fossilizzano troppo sulle foto.
La foto è
stata fatta in un determinato momento della vita della pianta. Come
già detto, l'aspetto (colore, forma, quantità di tricomi,
dimensione e forma delle foglie,...) più essere molto diverso,
a seconda dell'età e del clima.
Le stesse specie
fotografate da altri e presenti su altri siti o riviste, possono essere
riconosciute per specie diverse.
In sistematica,
le chiavi botaniche, per la classificazione delle piante, si basano
sul fiore-infiorescenza.
Veramente molte
sono le specie di Tillandsia che si assomigliano tra di loro e il loro
riconoscimento è veramente difficile anche per gli specialisti.
La lettura di una
chiave botanica richiede allenamento ed esperienza sul genere sul quale
si sta lavorando, altrimenti si rischia di perdersi nei meandri dicotomici.
Una ulteriore fonte
di incertezza deriva a volte, dal nome fasullo che in buona fede viene
attribuito ad alcune specie nelle zone di produzione in Centro America.
É sufficiente che un paio di produttori attribuiscano un nome
a una determinata pianta non ben determinata, che poi il nome si consolida
per diventare purtroppo, ufficiale, almeno "commercialmente".
irrigazione:
/
= nebulizzare una volta alla settimana
////
= nebulizzare ogni giorno
clicca sulle foto
per ingrandirle
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