Carta d’identità dell’asparago

asparagi

Cultivar

L’Asparagus officinalis, “re degli ortaggi” come lo definiva il naturalista Plinio, è un turione o germoglio che fa parte della famiglia delle liliacee (la stessa dei gigli e dei mughetti). Le varietà più diffuse di questa pianta erbacea perenne sono in Italia Eros, Marte, Italo, Gladio; dalla California arrivano gli asparagi UC 157, Atlas e Grande; tipiche della Francia sono le qualità Precoce d’Argenteuil, Dariana e Larac, mentre dall’Olanda arrivano prevalentemente Gijnlim e Boonlym

Proprietà

Gli asparagi sono ricchi in fenoli, carotenoidi, minerali (ferro, calcio, fosforo), provitamina A, niacina e vitamina C. Svolgono quindi attività diuretiche, antianemiche e di protezione nei confronti di fegato e cuore.

Alleato della linea solo 29 calorie

Con un contenuto moderato di proteine, molto modesto di zuccheri e praticamente inesistente di grassi, non solo è un cibo gustoso e gradevole, ma anche spesso presente nelle diete ipocaloriche perchè ha appena 29 calorie per 100 grammi.

Sceglierlo e conservarlo

Al momento dell’acquisto è bene accertarsi che il gambo sia dritto, non tenda a piegarsi lateralmente e che le punte siano ben chiuse.
Il colore deve presentarsi brillante e uniforme (verde, bianco o viletto, a seconda del tipo).
E’ un ortaggio che va consumato molto fresco ed è bene consumarlo subito dopo l’acquisto. In ogni caso si conserva nel reparto verdure del frigorifero, mentre la congelazione casalinga è sconsigliata.